Un regalo di nozze davvero speciale quello del re del Portogallo D. Dinis che regalò Óbidos alla moglie Dona Isabel; seguendo il suo esempio, i sovrani portoghesi presero l’abitudine di donare città alle loro consorti.
Óbidos doveva essere un vero splendore per far innamorare di sé una regina, e lo è tutt’ora. A rendere magnifica questa cittadina sono le sue mura merlate, una cinta muraria che circorda completamente l’abitato, dandogli l’aspetto di un castello di fiaba.
L’occhio fa fatica a soffermarsi su qualcosa, vede solo bellezza intorno a sé: case di un bianco splendente, tetti rossi, vicoli lastricati, enormi piante rampicanti di glicine e bouganville, cactus giganti…
Alcune case sono decorate con bande gialle e celesti, e tutti i colori si accendono sotto il cielo limpido e i raggi del sole.
Il castello di Óbidos spicca per imponenza sulla cittadina. Costruito dallo stesso Dom Dinis nel XIII secolo, è oggi una pousada (“locanda”) di lusso, ovvero un hotel davvero romantico. Il maniero non è aperto alle visite, ma durante il Mercado Medieval diventa il fulcro della festa e della vita paesana. È come tornare indietro nel tempo.
Mercado Medieval di Óbidos
Questa festa medievale anima Óbidos per due settimane nel mese di luglio. È famosa in Portogallo e all’estero, tanto da richiamare in città autobus carichi di turisti.
La città si riempie di figuranti in costume: cortigiane, musicisti, cavalieri, mendicanti, bardi, prigionieri, cuoche, contadini… Pagando un soprapprezzo sul biglietto, anche i visitatori possono noleggiare un abito medievale per un giorno.
Ci sono stand gastronomici, vere e proprie taverne medievali. C’è anche un calendario di spettacoli dal vivo: tornei di cavalleria, performance teatrali e comiche, giochi pirotecnici e altro